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MarcianoArte. A Londra l'arte italiana conquista il mondo. Da un articolo di Chiara Zampetti
Di Admin (del 18/10/2010 @ 11:42:51, in dBlog, linkato 1673 volte)

Un artista raggiunge prezzi record solo se è sostenuto da un mercato internazionale e i risultati ottenuti dagli artisti italiani durante le aste di ottobre a Londra hanno dimostrato che l'arte italiana moderna e contemporanea è oggi richiestissima da collezionisti di tutto il mondo. Le due Italian Sales da Christie's, il 14 ottobre, e da Sotheby's, il 15 ottobre, hanno totalizzato cifre simili, se non superiori, a quelle delle vendite di arte contemporanea internazionale battute nelle stesse serate. I 45 lotti dell'Italian Sale hanno portato a Christie's 18.627.650 sterline con un venduto per lotto del 78%, e un venduto per valore 89%, un risultato non lontano dai 19.585.400 £ ricavati dall'asta di Post-War e Contemporary art che la precedeva quella sera. Da Sotheby's, i 35 lotti nell'Italian sale hanno totalizzato 17.221.950 £ con l'88.6% venduto per lotto e il 97.2% venduto per valore, un totale ben superiore ai 13,2 milioni £ della Contemporary Art Evening Sale. Commentando i risultati dell'asta di Christie's Mariolina Bassetti, direttore Internazionale nel Post-War & Contemporary Art Department e co-direttore dell'asta, ha osservato: "E' Il totale più alto mai raggiunto da un'Italian Sale nella storia. Le percentuali di venduto per nazionalità evidenziano il 22% di compratori italiani contro il 78% di stranieri." Le cifre di quest'anno se paragonate ai risultati delle vendite equivalenti del 2009 mostrano la crescita di questo settore. Lo scorso ottobre i 33 lotti offerti nell'Italian sales di Sotheby's venivano venduti per 7.392.300 £ e i 37 lotti offerti da Christie's per 5.797.400 £. La strategia adottata da entrambe le case d'asta dimostra la consapevolezza dell'importanza di questa categoria del mercato per il collezionismo internazionale: seppur con cataloghi separati le Italian Sales sono battute nelle stesse serate delle aste dedicate all'arte contemporanea e del dopo-guerra. Il primato per il prezzo più alto pagato nelle aste di questi giorni va alla scultura: il "Cavaliere" di Marino Marini battuto da Christie's al telefono ha raggiunto 4.465.250 £. A venderlo era l'Unionen di Stoccolma (il sindacato dei lavoratori svedese) che lo aveva acquistato nel 1955 per sole 20.000 corone. Non solo un prezzo record per quest'artista, ma che ha anche superato "I am Become Death, Shatterer of Worlds" di Damien Hirst e "Diamond Dust Shoes" di Andy Warhol, i due top lot delle vendite di Post War and Contemporary rispettivamente da Christie's e Sotheby's. Circa una trentina sono gli artisti italiani ad avere un livello di mercato tale da poter essere inseriti nei cataloghi delle prestigiose aste di ottobre. Tra questi il più gettonato rimane sempre Lucio Fontana, con ben 15 opere in asta. Il suo "White Concetto Spaziale, Attese", 1965, una tela bianca con otto tagli, è stato il prezzo più alto della 20th Century Italian Art sale di Sotheby's e ha realizzato 2.281.250 £. Tra i top lot in asta anche opere di Piero Manzoni, Alighiero Boetti, Giorgio de Chirico e Alberto Burri. "Nero Cretto" di quest'ultimo è stato comprato in sala da Daniella Luxembourg per 959.650 £. Nella stessa sera aveva acquistato "Kaikai kiki" di Murakami. Mentre gli artisti in catalogo ancora senza un forte mercato internazionale non hanno portato risultati. Tra questi per esempio, la bellissima tela di Giulio Turcato, "Grande Reticolo", offerta da Christie's per 130-180mila £ che è rimasta invenduta dopo aver trovato un offerente fino a 110mila £. "E' un mercato sano, solido, selettivo sulla qualità" ha commentato Niccolò' Sprovieri, tra i mercanti italiani presenti in sala. "Non è gonfiato, i risultati che si hanno all'asta sono reali e questo lo differenzia dalle altre vendite del contemporaneo dove questo non sempre accade. Gli artisti italiani sono ancora sottovalutati e i loro prezzi continueranno a crescere."

fonte: www.arteconomy24.ilsole24ore.com (per leggere l'articolo in versione originale clicca qui)