In memoria del pittore e scultore Eduardo Zanga (1957-2024), fraterno amico scomparso troppo presto il 23 aprile all’età di 66 anni
Grande commozione ieri per l’ultimo saluto a Eduardo Zanga nella chiesa di San Sebastiano al Vesuvio. Ci mancherà Eduardo, un uomo semplice, umile, generoso e di grande estro. Amava l’arte, la musica e tutto ciò che sprigiona bellezza e arricchisce l’animo. Con i suoi originali lavori è entrato a far parte della collezione Marciano Arte ma è bastato poco tempo per conquistare la nostra famiglia, i clienti e gli amici dal punto di vista umano diventando un pilastro della galleria e un punto di riferimento importante per me e per mio fratello Alfredo. L’artista non muore mai, Zanga vivrà con le sue opere che avremo sempre in mostra, ma ci mancherà tantissimo Eduardo, la sua ironia, i suoi discorsi, la sua compagnia.
Qui è il nostro ultimo saluto con alcuni momenti passati insieme:
L’artista vive nelle sue opere
Un grande artista Eduardo Zanga nato a Napoli nel 1957, scultore e pittore, studia all’Istituto d’Arte di Torre Del Greco, allievo di Renato Barisani (1918-2011). Frequenta i Master di Disegno Industriale e Fotografia e si dedica allo studio della progettazione e alla realizzazione di gioielli e complementi di arredo. Nel 2004 fonda il Movimento d’Arte “Geometrie Dinamiche”. Con le sue opere astratte, tra pittura e scultura, Zanga modella, sagoma e da nuova vita a materiali come legno, plexiglass, pietra, ferro, rame. Suoi lavori figurano in importanti collezioni d’arte contemporanea pubbliche e private; due opere sono in mostra permanente presso il complesso museale di San Filippo Neri a Tursi (MT). Ultima mostra al PAN (Palazzo delle Arti Napoli) nel maggio del 2021. Gallerie di riferimento: Marciano Arte di Portici e Galleria Serio di Napoli.
Il nostro pensiero va anche alla sua splendida famiglia: alla moglie Mariuccia e alle due figlie Manuela e Clory
Ciao Eduardo.