Compiuti gli studi all'Accademia di Belle Arti di Napoli, iniziò fin dal 1927 la sua attività artistica, partecipando alle maggiori mostre nazionali ed internazionali (Biennali di Venezia, Quadriennali di Roma, ecc). Ha insegnato all'Istituto d'Arte di Napoli. Sue opere si trovano nella pinacoteca del comune di Pescara, Galleria comunale di Teramo ed in altre pinacoteche pubbliche e private. È il pittore delle stalle, delle mucche al pascolo, dei contadini e dei carrettieri d'Abruzzo, colti sulle grandi strade maestre, fra i monti e il mare. Una rappresentazione realizzata con un sicuro impianto disegnativi, un robusto impasto cromatico, una capacità di sintesi che costituiscono le doti più proprie di Verdecchia, al quale va riconosciuto il merito di essersi costruito una propria identità ed un proprio linguaggio. (Novecento Italiano, De Agostini Ed.)