{autore=villani gennaro}
Marciano Arte presenta la quinta
opera inedita del maestro del
Novecento napoletano Gennaro Villani (4 ottobre 1885 - 25 dicembre 1948).
E' un olio su cartoncino di 10x15 cm rappresentante un paesaggio:
La firma a matita in basso a destra "
Villani" è intuibile, ma per provenienza, caratteristiche tecniche e tipicità (soggetto, tavolozza, stesura e matericità del colore, pennellata e supporto), a mio parere non ci sono dubbi sull'attribuzione. Il supporto è un cartoncino di invito ad una mostra collettiva alla Galleria Chiaia di via Chiaia a Napoli. Infatti, in alto a destra del piccolo dipinto, è chiaramente leggibile la scritta "Galleria", mentre a tergo ci sono i dettagli dell'esposizione. Tra gli artisti della mostra inaugurata il 4 dicembre del 1947:
Barillà,
Bocchetti,
Casciaro,
Chiancone,
Galante,
Gatto,
Girosi,
Verdecchia, ovviamente
Villani e
Viti.
VILLANI GENNARO (Napoli, 1885 – 1948) Frequenta l’Accademia di Napoli, sotto la guida di Michele Cammarano, di cui risente fortemente nel primo periodo della produzione, contrassegnato da forti contrasti chiaroscurali. Esordisce alla Promotrice “Salvator Rosa” nel 1904; nel 1909 è a Parigi ed espone al Salon d’Automne. Nello stesso anno è presente alla Biennale di Venezia, partecipando poi a Napoli all’esperienza di quel gruppo di artisti d’avanguardia definito “Secessione dei 23” e, sino ai primi anni Quaranta, svolge un’intensa attività espositiva in Italia e all’estero (anche a Parigi, nei frequenti soggiorni insieme a Raffaele Ragione). Pittore soprattutto di paesaggi e paesaggi con figure, dal 1909 caratterizza le sue opere con una pennellata densa e luminosa. (Novecento Italiano 1998 – 1999. De Agostini Editore)