Note descrittive:
Vincenzo Laricchia nasce a Napoli nel 1940. Dall'età di 15 anni, visitando Gallerie e Musei, iniziò a capire la grandiosità di quelle opere dipinte su tele dai maestri dell'epoca acquisendo giorno dopo giorno quello che volevano esprimere al mondo intero nella sola lingua o dialettica conosciuta: la pittura, forse la più primitiva fonte di espressione umana. Laricchia emerge così come impressionista pieno di impeto che riesce a trasmettere attraverso un linguaggio tutto suo quella pittura napoletana che ebbe come suoi massimi ispiratori Giacinto Gigante, Vincenzo. Migliaro, Vincenzo. Irolli, Attilio Pratella e Guido Casciaro. Pittore autodidatta, se si volesse cercare una scuola, un'accademia che abbia dato inizo alla sua carrieraartistica sarebbe come fare un salto nell'impossibile. E' figlio di se stesso, di quelle emozioni che sa esprimere attraverso il cromatismo, di quella grande madre che è l'arte.
(Francesco Aiello - Galleria Arte Sintesi Sorrento)
|
Atre opere:
|