Note descrittive:
Studiò all'Accademia di Belle Arti di Napoli, allievo prediletto di Vincenzo Volpe. Da Carlo Siviero, direttore dell'Accademia, fu nominato assistente al corso di Pittura. "La sua arte si è sviluppata sul filone della tradizione pittorica dell'Ottocento napoletano, con l'apporto di un linguaggio più aperto e più largo reperibile nelle pennellate dense, negli impasti sapienti, nella luminosità dei toni. Nel fervore creativo delle sue opere eccellono ritratti di gusto tra manciniano e irolliano, non pochi nudi di accentuata sensibilità, e paesaggi larghi ed essenziali. Attilio Toro è nato nella pittura e si è formato nel senso più compiuto nell'atelier paterno, dove ebbe modo di conoscere i segreti del mestiere, di quel mestiere che è alla base dell'arte". (P. Girace)
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Atre opere:
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