Note descrittive:
Fratello di Francesco, ha mosso i primi passi nella bottega del padre, maestro indoratore, decoratore e restauratore. Autodidatta, ha iniziato il cammino dell’arte con umiltà e pazienza, cioè con grande amore. Giacomo Filosa col passare degli anni ha acquisito un’esperienza cromatica che gli ha consentito di raggiungere risultati ragguardevoli. La sua pittura si distingue per la pulizia delle tinte, per il lindore. Spesso il disegno manca nell’esecuzione dell’elaborato perché preferisce affidare al colore la realizzazione della composizione. Quando vuole disegnare il tratto è nervoso, sicuro, spigliato, svelto. Anch’egli è stato un pittore che, pur avendo fatto registrare una evoluzione che riguarda sia il mondo poetico, sia i modi espressivi, non si accoda alle mode, ha avuto un’autonoma visione e si è mantenuto fedele al proprio temperamento di uomo libero e “refrattario” ad ogni forma di pressione esterna. (A. Ziino)
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Atre opere:
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